nel canale dei pescatori

l'ho immaginata situata sulla spiaggia, la sabbia che va a lambire il mare.
E davanti casa c'è appunto della sabbia, da cui spuntano ciottoli arrotondati che ho raccolto sulla battigia.
L'intonaco di casa ha subito gli implacabili attacchi della salsedine.

un piccolo gabbiotto contiene parte degli attrezzi da pesca.

con le frequenti mareggiate, è prudente portare la barca ( fatta con listelli e balsa) all'asciutto, davanti casa.

dal gabbiotto spuntano un secchio ed una cima

veduta d'insieme.

Tornando dall'Alto Adige

Questa facciata si ispira ad una casa dell'Alto Adige. La bow window della foto è realizzata con intonaco, listelli di legno e plexiglas per simulare una finestra che dia luce all'interno. Si intravedono al centro tendine ricavate da tulle ricamato per bomboniere.

Particolare del tetto: il rivestimento è stato ottenuto ritagliando le singole parti da un foglio di rame ed opportunamente "invecchiate" per imitarne l'ossidazione naturale.
La grondaia , a sezione quadrata,  si compone di tre pezzi diversi, assemblati e rivestiti di lamina di rame.

una delle prime

ecco un secondo scorcio delle mie tegole.

Una delle prime che ho costruito.

 

particolare del tetto. Le piccole tegole che lo formano sono state fatte in creta ed a mano, una per una.

chiudono la panoramica scala e sottoscala, con ciocchi di legna e qualche sasso, da impiegare in futuro da parte del proprietario della casa....

Cominciamo da qui...

 

Un particolare della facciata di una delle mie tegole.
Quel tubo di scarico dei fumi di una cucina economica lascia immaginare il tepore all'interno della casa, ma anche la presenza di sapori e di pietanze antichi.

Visione d'assieme del fabbricato, che riunisce quattro abitazioni diverse. Notare i gradoni irregolari della stradina e la conduttura dell'acqua che alimenta l'edificio

Presento le mie tegole

L’idea di utilizzare vecchie tegole per creare facciate di palazzi nasce dal comune, profondo amore per la casa e per tutto quello che essa esprime: amore, allegria, risate, gioia, screzi e inevitabili dolori.

La realizzazione nasce, invece, dalla fantasia e dall’osservazione: le nostre contrade offrono, ovunque, eloquenti esempi di secolari armonie.

Nella costruzione delle case mi avvalgo di materiali naturali: legno, rame e metalli vari, sassi, gesso alabastrino, tufo, travertino, marmo e intonaco.

Talvolta utilizzo la creta per modellare - esclusivamente a mano e una ad una – le piccole tegole che compongono il tetto delle case.

Ogni opera è un pezzo unico, irripetibile e richiede un tempo di esecuzione mai inferiore alle 20 ore complessive.